L’Università popolare degli studi di Milano ha voluto premiare alcune donne che sono riuscite ad ottenere degli importanti successi sia a livello professionale che personale. Chi sono le donne d’eccellenza testimonial dell’Università popolare degli studi di Milano? Scopriamolo insieme!

Fiona May

Fiona May è una sportiva britannica naturalizzata italiana che nel corso della sua carriera si è laureata due volte campione del mondo di salto in lungo. Tuttora è la detentrice del record italiano di salto in lungo e, avendo conquistato per ben quattro volte delle medaglie ai campionati del mondo (due ori, un argento e un bronzo) è l’atleta italiana con il maggior numero di podi nel mondo dell’atletica leggera. Il record di salto in lungo che detiene è pari a 7,11 metri.

Ewa Spadlo

Nata in Polonia Ewa Spadlo, dopo una breve esperienza presso gli studi teatrali del CTA di Milano, viene ammessa al corso Attori alla Civica Scuola D’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano e si diploma nel 2000. Successivamente torna in Polonia dove segue un corso di perfezionamento presso l’Accademia D’Arte Drammatica, lavorando con diversi registi polacchi, come il famoso Tadeusz Bradecki. Negli anni successivi Spadlo ha lavorato in diversi progetti teatrali con registi italiani, tra cui Giorgio Marini, in “Lady in the Dark”, musical di Kurt Weil, per la riapertura del Teatro Massimo di Palermo. Ewa Spadlo ha anche ottenuto la laurea presso L’Università Popolare di Milano.

Edmonda Aldini

Edmonda Aldini nasce a Reggio Emilia e già a 14 anni riesce a vincere una borsa di studio, venendo ammessa all’Accademia d’arte drammatica, diretta da Silvio D’Amico. Parliamo di un’attrice dalle multiformi possibilità che ha rappresentato interpretazioni davvero molto importanti: La figlia di Jorio, diretta da Roberto De Simone, con Giuseppe Pambieri e Elena Zareschi, a Ignorabimus di Arno Holz, diretto da Ronconi al Fabbricone di Prato, fino a Riccardo III allo Stabile di Torino. Anche Edmonda Aldini è una laureata dell’università Popolare di Milano.

Bali Lawal

Una delle più affermate modelle per i maggiori stilisti come Bulgari, Calvin Klein, Armani e Versace è Bali Lawal. Nel 2023 decide di concludere la sua fantastica carriera tra le passerelle della moda, portando però con sé tutto il bagaglio di esperienze maturate. È così che fonda “A Coded World“, un progetto di moda e design trasversale per geografia e culture nato con l’obiettivo di offrire maggiore visibilità agli stilisti e designer emergenti. È proprio grazie al suo costante impegno che L’Università Popolare degli Studi di Milano ha voluto offrire a Bali Lawal uno dei suoi premi più importanti.